La lotta al fumo resta una priorità. Per questo ogni anno, il 31 maggio, si celebra la Giornata mondiale senza tabacco indetta dall’OMS fin dal 1988.
Il fumo è ancora la seconda causa di morte nel mondo con 8 milioni di vittime l’anno e, in Italia, un trend in crescita del consumo di sigarette tra le donne (5,8 milioni sono le fumatrici) e le ragazze. I dati sui consumi delle sigarette elettroniche, delle puff bar e dei prodotti a tabacco riscaldato non bruciato continuano ad aumentare tra i più giovani.
Attacco alla salute pubblica
Il fumo è uno dei più grandi fattori di rischio per la salute pubblica in tutto il mondo. Ci sono molte malattie che sono direttamente correlate, tra cui alcune delle malattie più letali e debilitanti.
Ecco un elenco delle principali malattie legate al fumo:
- Cancro: il fumo è la principale causa di cancro ai polmoni, ma può anche causare cancro alla gola, alla vescica, alla cervice, al pancreas, al rene e ad altri organi.
- Malattie cardiovascolari: il fumo aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, come l’infarto, l’ictus e l’arteriopatia periferica. Danneggia i vasi sanguigni e aumenta la pressione sanguigna, causando un’infiammazione sistemica che può portare alla formazione di placche nelle arterie.
- Malattie respiratorie: il fumo può causare bronchite cronica, enfisema polmonare e altre malattie polmonari. Queste malattie possono causare difficoltà respiratorie, tosse cronica e produzione di catarro.
- Malattie dell’apparato digerente: il fumo aumenta il rischio di cancro dell’esofago, dello stomaco, del pancreas, del fegato e del colon. Inoltre, può causare ulcere gastriche e reflusso acido.
- Malattie dell’apparato riproduttivo: il fumo può causare infertilità, disfunzione erettile e complicazioni durante la gravidanza, come aborto spontaneo, parto prematuro e basso peso alla nascita.
- Malattie della pelle: il fumo può causare invecchiamento precoce della pelle, rughe e macchie scure sulla pelle. Inoltre, può aggravare le condizioni della pelle come l’acne e la psoriasi.
Danni permanenti e letali
Il fumatore ingerisce oltre 4000 sostanze chimiche, di cui molte sono considerate cancerogene. Il fumo è la causa di molte malattie e condizioni che possono ridurre la qualità della vita e persino portare alla morte. Anche il fumo passivo può essere dannoso per la salute, aumentando il rischio di malattie cardiache e respiratorie negli individui esposti.
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Smettere di fumare è la migliore scelta per ridurre il rischio di queste malattie e migliorare la salute generale.
